lunedì 26 aprile 2010

Nota dei Consiglieri Cardone, Cannavale, Starace letta in Consiglio Comunale

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
AL SEGRETARIO GENERALE DEL COMUNE DI VICO EQUENSE
I sottoscritti Consiglieri Comunali espongono quanto segue
- in data odierna si sono recati presso l'ufficio si Segreteria Generale del Comune di Vico Equense per prendere visione degli argomenti e relativi atti inseriti all'ordine del giorno del Consiglio Comunale del 23.04.20010, relativamente al punto 10 *Approvazione schema di bilancio di previsione per l'esercizio 2010, relazione previsionale e programmatica bilancio pluriennale 2010/12, hanno rilevato e constatato che agli atti vi erano i seguenti documenti:
1) verbale del collegio dei revisori con lettera prot. 9770 del 13.04.2010
2)delibera di G.C. n39 del 24.03.2010 con allegato Bilancio pluriennale 2010/12 (pag. 1/84) e relazione previsionale e programmtica 2010/12 (pag 1/i72);
3) delibera di Giunta Comunale n 47 del 06.04.2010 ad oggetto "determinazione aliquote TARSU 2010";
4) delibera di Giunta Comunale n 40 del 30.03.2010 ad oggetto "rideterminazione dotazione organica e approvazione programma triennale del fabbisogno del personale - triennio 2010/12.
Gli scriventi, a tal proposito, hanno invitato i dipendenti presenti in segreteria a redigere un verbale di constatazione circa gli argomenti presenti in visione, considerato a parere degli scriventiche agli atti mancano allegati obbligatori e necessari, così come previsto dall'art. 172 del TUEL 267/2000. Gli stessi dipendenti, non ritenendosi competenti, hanno informato il Segretario Generale, dott. Luigi Salvato ed il responsabile settore finanziario, dott. Gaetano de Gennaro, a verificare quanto richiamato dai consiglieri comunali, considarato l'importanza dell'argomento. Entrambi i dirigenti si sono rifiutati di verificare gli atti in deposito e, se del caso, redigere il relativo verbale di constatazione, così come richiesto dai consiglieri comunali.
E' opportuno ricordare che già in data 19.04.2010 con nota prot. 10245 inviata al Presidente del Consiglio Comunale e al Segretario Generale si faceva rilevare che la delibera di G:C: n 39 del 24.03.2010 ad oggetto: Approvazione schema di bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010, relazione previsionale e programmatica e bilancio pluriennale per il triennio 2010/12" era priva dello schema di Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010.
Tanto è dovuto con riserva di ulteriori iniziative.
Vico Equense, 21.04.2010
I CONSIGLIERI COMUNALI
CARDONE PASQUALE
CANNAVALE CONSIGLIO
STARACE GIOVANNI

Comunicazioni al Sindaco e alla Giunta dei Consiglieri Davino e Cuomo

Cari Consiglieri Comunali
nella nostra città da qualche tempo a questa parte la mancata osservanza delle più sane ed elementari regole della Buona Politica ha determinato una gestione poco democratica della cosa pubblica.
Ciò deriva innanzitutto dal fatto che la volontà degli elettori è stata calpestata perchè da circa un anno quel progetto che fu alla base della vittoria politica del 2006 è stato troncato inspiegabilmente.
I Cittadini, che avevano indicato con il loro voto le persone dalle quali volevano essere governati ed amministrati e che confidavano nel rispetto dei patti elettorali, si sono sentiti derubati e indignati ma soprattutto hanno subito le conseguenze di tale incomprensibile comportamento che sono state del tutto negative.
Infatti vi è stato un rallentamento dell'azione amministrativa, una confusione nella gestione dell'azienda comunale, un lassismo nel controllo della Città con aumento del disordine e della insicurezza.
Il privilegiarsi delle attività del settore Lavori Pubblici, trascurando tutte le altre esigenze della Città, ha provocato enormi disagi.
La Programmazione si è fermata. Una idea di Progresso e Sviluppo della Città nel suo complesso appare abbandonata. La Vico Equense che negli anni scorsi era stata capace di portare la propria immagine ai livelli primari in Penisola Sorrentina e nella Regione è stata mortificata: l'immagine è sbiadita.
In questa situazione non è possibile continuare. Non è possibile in questo momento ed in presenza di tale disagio politico per noi aderire alla richiesta di fiducia che ci viene chiesta sul bilancio comunale.
Chiediamo pertanto alla amministrazione in carica di avviare immediatamente una revisione del quadro politico e gestionale secondo i principi della rappresentatività e della pari dignità delle forze politiche che furono protagoniste della elezione di questo sindaco e di questo consiglio comunale. Questo al fine di ottenere il necessario e non più derogabile rilancio della azione amministrativa con l'obiettivo di raggiungere i risultati previsti nel programma elettorale non ancora compiuti.
Nella attesa di un positivo riscontro riteniamo di non partecipare alla odierna seduta di consiglio comunale.
Nello Davino
Franco Cuomo